Introduzione dell'Ostrica piatta Ostrea edulis
nella Sacca di Goro e strutture offshore
Bando
PO-FEAMP 2014-2020 - Misura 2.47 "Innovazione in acquacoltura" - Annualità 2019
Obiettivo del PdA
Promuovere l'innovazione nel settore dell'acquacoltura al fine di favorire un uso sostenibile delle risorse in acquacoltura o facilitare l'applicazione di nuovi metodi di produzione sostenibile.
Titolo del progetto
Introduzione dell'ostrica piatta Ostrea edulis nella Sacca di Goro e strutture offshore
Descrizione del progetto
1. Il progetto mira al recupero produttivo dell'ostrica autoctona Ostrea edulis
2. Il progetto si pone in un’ottica di innovazione riguardante il ciclo completo di produzione (avannotteria, preingrasso e ingrasso) dell'ostrica piatta in avanotteria esistente
3. L’allevamento offshore in mare aperto dell'ostrica piatta risulta di per se un elemento innovativo in quanto questa strategia non è mai stata sperimentata in Italia
4. Particolare importanza verrà data alla tracciabilità ed alla qualità finale del prodotto, sia sotto il profilo genetico, nutrizionale e micro-biotossicologico
5. Altrettanta importanza verrà data alla sostenibilità ambientale ed economica dell'intero processo produttivo, adottando sistemi a ridotto consumo energetico ed alla pubblicizzazione dei risultati ottenuti
6. Il progetto vede il coinvolgimento di 3 organismi tecnici o scientifici (Università di Ferrara, Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, Naturedulis), e del Consorzio Filiera di Gorino (CoFiGo) come Impresa Acquicola.
Importo del progetto
135.213,40 Euro
Contributo concedibile
67.606,00 Euro
Spese ammissibili
Sostegno
50%
Tempistica
Data di concessione: 31/03/2020
Data prevista di fine lavori: 31/12/2021
Risultati attesi
1. Recupero e valorizzazione della specie autoctona Ostrea edulis (ostrica piatta adriatica)
2. Allevamento offshore dell'ostrica piatta in ambiente naturale
3. Creazione di una filiera produttiva per l'ostrica piatta, dall'avannotteria alla vendita
4. Certificazione della salubrità e sostenibilità ambientale del prodotto
5. Incremento produttivo delle risorse acquicolturali in Emilia-Romagna in maniera naturale e non impattante per l'ambiente.
6. Diversificazione delle produzioni uscendo dalla logica della monocoltura offshore (mitilo) e della venericoltura
Responsabili del progetto
Dott. Leonardo Aguiari e Dott. Francesco Paesanti